Per diventare grandi bisogna imparare a fare due cose: guardare con coraggio l’orizzonte e riaversi da
quella sensazione di perdita dei propri confini che quella scoperta ti lascia dentro.
Io ho provato a guardare ai limiti del mio passato cercando di immaginare cosa avrei voluto mantenere e cosa cambiare nell’orizzonte del mio futuro.
E’ un esercizio che mi è costato fatica e sofferenza, ma mi ha aiutato a capire meglio chi sono e dove voglio andare.